Il Cinema Teatro Cristallo di Cesano Boscone è una Sala della Comunità della Diocesi di Milano, gestita in autonomia dall'Associazione Centro Culturale Città Viva dal 1981. Un luogo dove essere accolti, dove gli spettacoli proposti sono sostenuti da un pensiero, dove fare un'esperienza di qualità, dove sentirsi utili come volontari. Il Cristallo è inserito nella mappa dinamica della Cineteca di Milano che raccoglie la storia delle sale cinematografiche dal 1900 ad oggi per le città di Milano, Monza e provincia: edificato nel 1966, fu la prima mono-sala in Italia con tecnologia digitale, anche in 3D. Nel 2015 l'Associazione, non avendo a disposizione risorse proprie e non avendo la possibilità, per il suo assetto societario, di chiedere finanziamenti agli istituti di credito, ha chiesto alla popolazione di intervenire con prestiti e donazioni per affrontare una necessaria e importante riqualificazione del foyer, della facciata esterna e del parcheggio adiacente, investendo anche in tecnologie all'avanguardia per migliorare i servizi al pubblico. La risposta della popolazione è stata a dir poco straordinaria, in quanto si è riusciti a finanziare gran parte della riqualificazione, accettando una disponibilità di 10 anni per la restituzione degli importi concessi in prestito.

Oggi il Cristallo si presenta come una sala rinnovata che può vantare un palcoscenico di 12 metri di larghezza per 10 metri di profondità, con un'altezza di 7 metri dal graticcio; lo schermo di proiezione è di 12 x 6 metri; le attrezzature per l'allestimento scenico possono soddisfare le esigenze di compagnie teatrali di livello nazionale, che vengono ospitate nei camerini su tre piani. Alta definizione sonora in Dolby Stereo con processore digitale, climatizzazione della sala, servizio di guardaroba durante gli spettacoli teatrali completano l'offerta al pubblico che riceve tramite canali diversificati le comunicazioni sulla programmazione e le iniziative in calendario: sito internet, app, newsletter, pagina facebook, twitter, recentemente instagram.

La nostra realtà è gestita da una rete di oltre 90 operatori e volontari che con grande passione sono disponibili a occuparsi delle varie attività; un pubblico eterogeneo e numeroso partecipa e sostiene la sala, che negli anni ha saputo introdurre novità e prodotti culturali per differenti fasce d'età. Cinema (soprattutto in prima visione), teatro dal vivo con artisti e compagnie di livello nazionale, rassegne di cineforum, proiezioni di documentari e arte al cinema, collegamenti via satellite live o in differita per opere liriche e balletti dai più prestigiosi teatri del mondo, musical dal vivo per famiglie con bambini, iniziative in collaborazione con le scuole, festa conclusiva dell'oratorio feriale in estate, spettacoli o monologhi divulgativi sui grandi classici della letteratura (Divina Commedia) e della pittura (Caravaggio), eventi di sensibilizzazione in coincidenza con le giornate tematiche (Giornata mondiale dei Diritti dell'Infanzia, Giorno della Memoria, Giornata internazionale della Donna…) e incontri pastorali del Decanato di Cesano Boscone: il calendario delle attività è sempre più fitto e non si esaurisce mai. Proprio per venire incontro alle molteplici esigenze, il Cristallo è aperto tutto l'anno - esclusa la pausa agostana - e offre più spettacoli ogni giorno.

Sala e social, realtà e virtuale, presenza e racconto (anche con foto e video su Facebook e Instagram): ecco gli ingredienti che compongono la nostra storia, una storia affascinante. Al Cristallo si vive la fruizione degli spettacoli in un contesto di comunità: l'accoglienza, la cordialità e il volontariato sono il biglietto da visita migliore che viene riconosciuto da tutti. E poi tecnologia, nuovi servizi e aggiornamento continuo garantiscono uno standard elevato di qualità. Al passo coi tempi!

Una Sala della Comunità, per sua natura e definizione, non si pone obiettivi meramente commerciali o di lucro. Nel marzo 1999 la CEI, Conferenza Episcopale Italiana, diffuse una Nota pastorale dal titolo: "La Sala della Comunità: un servizio pastorale e culturale", in cui la Sala della Comunità veniva inserita come struttura primariamente pastorale nel contesto del progetto culturale orientato in senso cristiano. Si legge nella Nota: "La Sala della Comunità è luogo della riflessione e dell'accoglienza, dell'incontro e dell'approfondimento. E' spazio per sviluppare in modo creativo l'intelligenza credente, per leggere la storia a partire dallo sguardo di uomini e donne illuminati dalla fede in Gesù Cristo". Non una struttura qualunque, ma un terreno fertile "dove autenticamente si fa cultura, cioè si coltiva il gusto, la mente e il cuore". Non un luogo anonimo, ma un luogo aperto a tutti. Si delinea pertanto l'idea di un servizio pastorale specifico nei settori della cultura e della comunicazione: il cinema non è solo un luogo di svago o di intrattenimento, ma un luogo comunitario di lettura e rappresentazione della realtà, con il rilancio del cineforum; il teatro ha una forte capacità aggregativa, è una sorta di laboratorio della vita. La Sala della Comunità è una struttura polivalente, dove le arti trovano casa e il pensiero umano può elevarsi. Aperta a tutti.

RICONOSCIMENTI

Vi aspettiamo!